La presidenza della Conferenza Episcopale Italiana (Cei) – tenuto conto delle indicazioni recentemente disposte dal Governo, in vista del periodo estivo – ha inviato a tutti i vescovi una lettera contenente consigli e suggerimenti che riguardano le misure di prevenzione della pandemia.

Punto fermo delle nuove indicazioni rimane l’invito a non prendere parte alle celebrazioni se si hanno sintomi influenzali o si è sottoposti a isolamento perché positivi al SARS-CoV-2.

L’uso delle mascherine, durante le celebrazioni liturgiche, non è più obbligatorio ma semplicemente raccomandato.

Si chiede di continuare ad osservare l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto

È possibile tornare nuovamente ad utilizzare le acquasantiere e svolgere le processioni offertoriali durante la Messa.

Per quanto riguarda la distribuzione della Comunione, si consiglia ai Ministri di indossare la mascherina e di igienizzare le mani prima di distribuire l’Eucaristia.

Le unzioni – nella celebrazione dei Battesimi, delle Cresime, delle Ordinazioni e dell’Unzione dei Malati – possono essere effettuate senza l’ausilio di strumenti.

I singoli Vescovi – conclude il testo della presidenza della Cei – nella considerazione delle varie situazioni e dell’andamento dell’epidemia nel loro territorio, possono adottare provvedimenti e indicazioni particolari.

Foto: MilanoToday

Puoi ricevere le notifiche degli articoli di PORTA DI SERVIZIO iscrivendoti gratuitamente nel nostro gruppo Telegram, qui t.me/portadiservizio

Di Michelangelo Nasca

Direttore Responsabile, giornalista vaticanista, docente di Teologia Dogmatica. È presidente dell’emittente radiofonica dell’Arcidiocesi di Palermo, “Radio Spazio Noi”, e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI), sezione di Palermo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *