Il noto scrittore e filologo britannico, C.S. Lewis, argutamente scriveva: “Avete mai pensato, da bambini, come sarebbe stato bello se i vostri giocattoli si fossero animati? Mettiamo che avreste potuto davvero farli vivere; mutare, per esempio, un soldatino di piombo in un piccolo uomo vero, trasformando il piombo in carne. E mettiamo che al soldatino questo non piacesse. A lui la carne non interessa; vede soltanto che il piombo si guasta. Pensa che lo vogliate uccidere, e farà il possibile per impedirvelo. Non vuole, se può evitarlo, essere trasformato in un uomo” (C.S. Lewis).

Questo è ciò che in realtà è accaduto all’uomo, o meglio, ciò che Dio ha compiuto per l’uomo! Egli, incarnandosi, ha restituito a ciascuno di noi la dignità dell’essere infinito. Vincendo la condizione permanente della morte, Cristo ha ridisegnato il profilo eterno degli uomini, e per salvarli dalla morte ha accettato di farsi carne (e non è una cosa da poco). Il Figlio di Dio entrava nella storia, e vestendo gli abiti “stretti” della nostra umanità ci trasformava dal di dentro.

Puoi ricevere le notifiche degli articoli di PORTA DI SERVIZIO iscrivendoti gratuitamente nel nostro gruppo Telegram, qui t.me/portadiservizio

Foto tratta da Fanpage.it

Di Michelangelo Nasca

Direttore Responsabile, giornalista vaticanista, docente di Teologia Dogmatica. È presidente dell’emittente radiofonica dell’Arcidiocesi di Palermo, “Radio Spazio Noi”, e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI), sezione di Palermo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *