Un anno tutto dedicato a santa Rosalia, in preparazione del 400esimo festino del 2024. E’ iniziato l’anno rosaliano voluto dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, inaugurato con i festeggiamenti di questi giorni e che porterà la chiesa palermitana a vivere 12 mesi di preghiera e contemplazione della figura della patrona del capoluogo siciliano. Un anno dedicato a Rosalia con tanto di indulgenza concessa dal Papa per chi si recherà in pellegrinaggio in Cattedrale o su monte Pellegrino.

Lorefice, in occasione del pontificale di sabato scorso presieduto dal cardinale Salvatore De Giorgi, ha anche annunciato di voler donare a tutte le parrocchie di Palermo un’icona della Santuzza: “La consegneremo ai parroci – ha detto l’arcivescovo – perché possa arrivare nelle comunità ma anche nelle carceri, negli ospizi e negli ospedali. Le icone potranno girare nei territori delle parrocchie, un segno di quest’anno giubilare che dovrà essere una nuova opportunità: guardando a Rosalia vediamo la via della santità e potremo vivere in pienezza questo centenario”. L’icona riproduce il dipinto del Velasco, conservato in Cattedrale e divenuto raffigurazione ufficiale della patrona di Palermo.

Foto: cattedrale.palermo/Rosalia

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Di Roberto Immesi

Giornalista, collabora con Live Sicilia, è Revisore dei Conti dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e Membro dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI), sezione di Palermo.

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