Si aprirà ufficialmente lunedì 3 marzo, a Palermo, il processo diocesano per la canonizzazione di padre Matteo La Grua. A darne notizia sono i frati minori conventuali.
Il processo, che si aprirà lunedì alle 12 nel Salone Lavitrano, prevede che il Tribunale diocesano esamini “secondo canoni e precise procedure ecclesiastiche, la vita, le virtù eroiche, la fama e i segni di santità” del religioso.
A giurare saranno i componenti del Tribunale e la Vice postulatrice, la professoressa Maria Lo Presti. Padre Matteo, nato a Castelbuono nel 1914, è entrato nell’Ordine dei frati minori conventuali venendo ordinato sacerdote nel 1937. Ministro provinciale, insegnante, vicario episcopale, ricevette nel 1975 dall’allora arcivescovo, cardinale Salvatore Pappalardo, il compito di guidare il movimento carismatico in città con la fondazione del centro “Gesà Liberatore” e la nascita del Rinnovamento nello Spirito alla Noce.
Salito al cielo nel 2012, a 97 anni, è stato a lungo esorcista e punto di riferimento per migliaia di fedeli.
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